In una ciotola versate le uova, i tuorli, lo zucchero e montate per almeno 10 minuti o con la planetaria o con le fruste alla massima velocità, fino ad avere un composto bello chiaro, gonfio e spumoso.
L'impasto quando è pronto in gergo deve "scrivere", cioè deve colare a nastro e non dovrà unirsi al resto del composto.
Versate quindi la farina, la fecola e la vanillina setacciati, un po' per volta, mescolando delicatamente con movimenti dal basso verso l'altro fino ad amalgamare bene tutti gli ingredienti. Aggiungete un pizzico di sale.
Mi raccomando questo è un passaggio fondamentale: fate attenzione a mescolare con delicatezza bene il tutto perché può succedere che rimanga della farina sul fondo e farebbe poi fatica a crescere durante la cottura. Se vedete ancora dei grumi nell'impasto, potete usare nuovamente la frusta sempre a bassa velocità in modo da avere un composto omogeneo ma senza smontarlo.
Imburrate e infarinate uno stampo a cerniera da 20 cm e ricoprite i bordi con della carta forno in modo che fuoriesca dallo stampo per almeno 5 cm. Ciò vi servirà perché durante la cottura il pan di spagna tenderà ad alzarsi.
Versate il composto all'interno dello stampo e livellate bene con una spatola: mi raccomando non sbattetelo altrimenti il pan di Spagna non si alzerà in cottura perché smontato.
Cuocete in forno statico a 175 gradi per 35/40 minuti nella parte media del forno. Mi raccomando non aprite mai il forno per evitare che il composto si smonti. Prima di sfornare fate la prova stecchino per vedere se è cotto. Una volta sfornato, toglietelo delicatamente dallo stampo e lasciatelo raffreddare su una gratella. Procedete al taglio solo quando è completamente freddo.